La Goccia
Nata come area industriale tra fine Ottocento e inizio Novecento, poi dismessa e abbandonata tra gli anni ‘70 e '90, la Goccia è oggi è al centro di progetti di rigenerazione che intrecciano memoria industriale, ambiente e futuro urbano.
1905Nascono le Officine del Gas
Con la crescente domanda di energia, l’Union des Gaz avvia la costruzione delle Grandi Officine del Gas, in un’area di 30 ettari a nord del nucleo storico di Cascina Bovisa, dedicate alla produzione di energia tramite la gassificazione del carbone.Dipinto di Giovanni Segantini – La raccolta dei bozzoli, 1881-1883,
1960—1970La dismissione degli impianti storici.
Con l’arrivo progressivo del metano, l’attività delle Officine inizia a diminuire. All’inizio degli anni ’70, sotto la gestione Montedison, vengono demoliti alcuni grandi impianti per la lavorazione del carbone situati nella parte centrale del sito.©Fondo fotografico zona 9, Archivio Regione Lombardia. Officine del Gas e del quartiere Bovisa
1981Le Officine diventano patrimonio pubblico.
Nel 1981 viene municipalizzato il servizio gas e l’Azienda Energetica Municipale (AEM), diviene proprietaria dell’area delle Officine.
1994Chiusura degli impianti
L’11 luglio 1994 gli impianti vengono definitivamente chiusi. Il sito viene dichiarato Sito di Interesse Nazionale (SIN) per le elevate concentrazioni di contaminanti nel suolo. ©Google Maps, Ortofoto 1998
1994—2012La nascita e la crescita della foresta spontanea
Nel sito inizia a svilupparsi una foresta spontanea che avvia un processo spontaneo di bonifica del suolo. Negli anni l’area viene riconosciuta come bosco della Goccia e nasce un Comitato per la sua preservazione.©Marco Merati
2022—2024Un patto per il futuro della Goccia
Ad Agosto 2022 viene firmato il patto di collaborazione 'Osservatorio La Goccia', con l’obiettivo di studiare l’ecosistema esistente e valutare possibili modalità di bonifica naturale e forme di fruizione pubblica compatibili e sostenibili. Nello stesso anno viene approvato il masterplan firmato dallo studio 'Renzo Piano Building Worshop' e promosso dal Politecnico di Milano per l'ampliamento del campus universitario nella parte sud dell’area della Goccia e il mantenimento del bosco. Nei due anni seguenti, vengono avviate le analisi integrative per la bonifica e la progettazione dell'intero comparto della Goccia.©Asja Castelli, Scritta lungo via Pacuvio che testimonia la pesenza di un bosco aldilà del muro di recinzione, 2020
2024L’inizio del progetto GOCCIA
Prende il via GOCCIA, progetto europeo finanziato dalla European Urban Initiative (EUI), per l’attuazione e il consolidamento di un modello innovativo di biorisanamento e apertura progressiva della foresta spontanea su 18 ettari di proprietà comunale.